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Il disastro delle guardie mediche turistiche

GUARDIA MEDICA TURISTICA, ALTRO FALLIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA TARGATA LEGA, FRATELLI D’ITALIA, FORZA ITALIA

L’incapacità di fare una chiara pianificazione delle guardie mediche turistiche si riversa sui cittadini. Parliamo di un servizio fondamentale per il territorio che parte malissimo: inizia in colpevole ritardo (solo il 5 luglio), programmato per poche ore al giorno, con solamente tre persone dedicate mentre il resto del personale sarà prelevato dalle USCA, togliendo così risorse a un servizio determinante per affrontare la pandemia da Covid!

La Asl 02 è in grado di spiegare cosa ha intenzione di fare se dovesse esserci un’emergenza proprio nelle USCA? Chi coprirebbe i turni delle guardie mediche turistiche? Mistero.

È dal mese di maggio, quando avevo presentato una risoluzione sull’argomento, che chiedo a gran voce di fare una pianificazione chiara per garantire massima velocità negli interventi di emergenza-urgenza nelle località marittime per superare le carenze viste negli anni scorse. Invece la risoluzione è stata tenuta chiusa in qualche cassetto di Regione Abruzzo mentre nel centrodestra pensavano alle poltrone, e l’intervento della Asl 02 si dimostra totalmente insufficiente rispondere alle esigenze dei cittadini e dei turisti.

Un comportamento inaccettabile soprattutto perché parliamo di esigenze note e che si ripetono uguali a sé stesse ogni anno. Ma ormai sembra chiaro che aspettarsi dalla Giunta regionale e dalla Asl soluzioni efficaci per il territorio è impossibile